L’Enpacl, sul proprio sito internet, ha ricordato che a seguito del rifinanziamento del Fondo di ultima istanza (istituito dall’art. 44 del DL 18/2020 – L. 27/2020) da parte del DL 34/2020, la relativa indennità pari a 600 euro riconosciuta per il mese di marzo 2020 ai professionisti iscritti ad una cassa previdenziale obbligatoria (tra i quali i Consulenti del lavoro), viene concessa anche per i mesi di aprile e maggio 2020.

Le relative domande potranno essere presentate soltanto dopo l’emanazione del decreto ministeriale di attuazione, che conterrà criteri e modalità di erogazione delle indennità.

Il Consiglio di Amministrazione, già nella riunione del 6 marzo 2020, ha deliberato un intervento riguardante l’emergenza sanitaria in corso a favore dei Consulenti del Lavoro aventi residenza, domicilio o sede operativa in uno dei Comuni della ex ‘zona rossa’, per i quali è stata prevista la sospensione dei versamenti contributivi fino al 31 dicembre 2020.

Nella riunione tenutasi in videoconferenza il 18 marzo 2020, l’Ente ha assunto ulteriori misure per consentire a tutti gli iscritti di fronteggiare la situazione determinatasi dall’ampliamento all’intero territorio nazionale della crisi epidemiologica. In base ai nuovi provvedimenti, i Consulenti del Lavoro possono concentrare il versamento della contribuzione 2020 negli ultimi quattro mesi dell’anno, con inizio a settembre invece della canonica scadenza di aprile. Coloro che intendessero avvantaggiarsi nei pagamenti, possono comunque effettuare prima di settembre versamenti spontanei in acconto, con modalità semplificata.

In analogia, sono sospese fino al mese di settembre tutte le rateazioni in corso, per riscatto, ricongiunzione e per contribuzioni pregresse.

Infine, in favore dei Consulenti del Lavoro che utilizzano la ENPACL Card, assieme alla banca tesoriera dell’Ente (Banca Popolare di Sondrio) sono state condivise le seguenti misure agevolative: utilizzo della seconda linea: rimodulazione del residuo debito (superiore a 100 euro e presente in ogni piano di rimborso attualmente in essere) su scadenze più lunghe (6 o 12 mesi a scelta dell’iscritto) e utilizzo della terza linea: estinzione del debito residuo con contestuale erogazione di un nuovo prestito di pari importo, ammortizzabile su una durata più lunga (a scelta dell’iscritto sulla base dei piani di ammortamento già a disposizione; rata minima 166,67 euro). In tale ipotesi, inoltre, il titolare della carta può rifinanziare le rate eventualmente rimaste insolute alle scadenze di marzo e aprile 2020.

Le condizioni economiche applicate ai citati interventi non subiscono variazioni rispetto a quelle in essere.

Le richieste di adesione possono essere presentate on line da parte dei singoli iscritti titolari di ENPACL Card attraverso il ‘Portale Casse’.

In favore di tutti gli iscritti con età inferiore a 75 anni, l’Ente ha sottoscritto una copertura collettiva in caso di decesso, con decorrenza 1 aprile 2020 e senza oneri per gli interessati. Al riguardo, sarà inviata a breve una apposita comunicazione da parte della Compagnia ‘Cattolica assicurazioni’.

Inoltre, al fine di agevolare i professionisti nell’attuale fase di crisi di liquidità, l’ENPACL favorisce l’accesso al credito con finanziamenti di importo fino al 20% del volume d’affari dichiarato all’Ente nel 2019, nel limite di 50.000 euro, ad un tasso agevolato. La convenzione stipulata con la Banca Popolare di Sondrio, istituto tesoriere dell’Ente, è già operativa. Le richieste possono essere inoltrate in via telematica, collegandosi all’area dei ‘Servizi on line’ presente su questo sito web.

L’ENPACL ha assunto anche un impegno per euro 250.000 al fine di garantire l’accesso al credito da parte degli iscritti, tramite un apposito fondi di garanzia costituito con Cassa Depositi e Prestiti. A breve saranno fornite ulteriori informazioni circa il suo utilizzo.

Nell’ambito di una apposita convenzione stipulata da AdEPP, l’ENPACL favorisce i Consulenti del Lavoro con finanziamenti erogati da BNL Gruppo BNP Paribas, da restituire in un periodo di 17 mesi di cui 3 di preammortamento. Inoltre, BNL è attiva anche nella gestione di richieste di liquidità a Medio Termine (ex DL n.23 8 aprile 2020) con durata fino a 72 mesi, di cui 24 di preammortamento. Leggi qui le relative condizioni.

Infine nell’ambito dell’emergenza sanitaria in corso in tutto il Paese, ai Consulenti per i quali fosse stato disposto dalle Autorità sanitarie un periodo di quarantena o isolamento, l’Ente riconosce – con procedura d’urgenza - una provvidenza di 3.000 euro. Tale sussidio è di 10.000 euro nel caso di ricovero in strutture ospedaliere.