Coronavirus: aumentano le richieste per i servizi di baby sitter
A cura della redazione
Assindatcolf, sul proprio sito internet, ha ricordato che la chiusura delle scuole per effetto del coronavirus (DPCM 4/03/2020) ha comportato un aumento delle richieste per personale addetto alla cura e sorveglianza dei bambini.
L’associazione però pone l’accento sul fatto che quello della baby sitter non è un lavoro informale ed è per questo che suggerisce di stipulare un contratto con la baby sitter anche se la prestazione viene resa solo per poche ore al giorno.
E’ per questo motivo che Assindatcolf ha chiesto al Governo, che ha annunciato misure a sostegno delle famiglie per l’assunzione delle baby sitter, che queste siano legate a regolari contratti di lavoro, poiché non tutti hanno la preparazione per occuparsi dei bambini, in particolar modo se non autosufficienti.
Ricorrere ad un regolare contratto può aiutare anche su questo fronte, verso il quale devono essere indirizzate le famiglie.
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