La cessazione del rapporto di lavoro a tempo determinato può dipendere solo dalla scadenza del termine apposto sul contratto medesimo e non anche dal mancato rinnovo del permesso di soggiorno del lavoratore extracomunitario (Cass. Sez. Lav. n. 29920 del 22 dicembre 2008).
È quanto statuito dalla Sezione Lavoro della Corte di Cassazione che considera illegittima la condotta del datore di lavoro che interrompe il contratto di lavoro con il cittadino extracomunitario al momento della scadenza del permesso di soggiorno, adducendo che la cessazione del vincolo sia dipesa da mutuo consenso o giustificato motivo.