Confcommercio e sindacati: nuovo accordo sull’apprendistato professionalizzante
A cura della redazione
Confcommercio Imprese per l’Italia e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil hanno raggiunto un accordo integrativo riguardante l’apprendistato professionalizzante nel settore terziario, distribuzione e servizi.
L’accordo integrativo segue il rinnovo del contratto collettivo nazionale del terziario, distribuzione e servizi, siglato il 22 marzo 2024, in cui le Parti Sociali avevano definito nuove figure professionali per la classificazione del personale. Successivamente, il 28 marzo 2024, le stesse Parti avevano concordato l’entrata in vigore del nuovo sistema di classificazione a partire dal 1° giugno 2024, ma esclusivamente per le assunzioni in apprendistato professionalizzante.
Tuttavia, con l’accordo appena siglato, è stato stabilito che fino al 30 settembre 2024, per le assunzioni in apprendistato professionalizzante, resteranno in vigore le precedenti figure professionali. La scadenza per individuare e condividere i profili formativi delle nuove figure professionali inserite negli articoli 113 e 115 del CCNL, inizialmente fissata per il 31 maggio 2024, è stata prorogata al 30 settembre 2024.
Questa proroga concede un periodo ulteriore per la definizione dettagliata dei profili formativi necessari per le nuove figure professionali, garantendo nel frattempo la continuità delle assunzioni in apprendistato professionalizzante secondo le vecchie classificazioni.
L’accordo rappresenta un passo importante per il settore, permettendo alle aziende di continuare a utilizzare le modalità già conosciute per l’apprendistato, mentre si lavora alla definizione e implementazione delle nuove figure professionali.
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