Competenze e consapevolezza dei vari attori del SGSSL aziendale nel settore “Automotive”
A cura della redazione
INAIL in collaborazione con ANFIA ha prodotto un documento operativo per promuovere la cultura della sicurezza nel settore dell’industria automobilistica
Cosa tratta?
Gli esperti di Inail e Anfia con la collaborazione di Brembo, SKF Industrie, Meccanotecnica Umbra, Aptiv Service Italia e Stellantis, hanno realizzato un modello di riferimento per lo sviluppo delle necessarie conoscenze, competenze e abilità per le figure previste dal d.lgs. 81/2008, focalizzandosi su datore di lavoro, dirigenti e preposti, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, lavoratori, responsabili del servizio di prevenzione e protezione, addetti al servizio di prevenzione e protezione, al fine di rendere più efficace ed efficiente l’implementazione di una vera cultura della sicurezza in azienda.
Il nuovo scenario lavorativo indotto dai cambiamenti dovuti sia all’introduzione di tecnologie avanzate sia a nuovi scenari di modalità lavorative, prevede da parte delle organizzazioni aziendali flessibilità e adattabilità dei processi produttivi e di conseguenza degli aspetti di sicurezza e salute. Per affrontare questo cambiamento l’azienda deve poter attingere alle risorse di cui dispone, tra le quali il capitale umano rappresentato dalle conoscenze, abilità e competenze proprie del personale (hard skills) e dalla loro capacità di applicarle alla mutata realtà, capacità che richiede competenze cognitive, relazionali ed emotive (soft skills).
L’opportunità che il protocollo d’intesa ha offerto è rappresentata dalla possibilità di condivisione delle esperienze tra le aziende appartenenti al settore. L’analisi e la valutazione delle stesse ha permesso la definizione di un modello di rilevazione e valutazione di competenze, abilità e conoscenze.
Quando entra in vigore?
Il volume è stato pubblicato il 3 agosto 2023.
Indicazioni operative
Il rapporto operativo vuole essere non solo un modello di riferimento metodologico ma anche, e soprattutto, senza alcuna pretesa di esaustività, uno strumento che ogni interlocutore potrà utilizzare, implementare e modificare sulla base delle specifiche realtà produttive e lavorative, sviluppando così una reale ed efficace cultura della sicurezza.
Le aziende devono investire ancora di più sulle persone che ne fanno parte, cercando di creare una nuova cultura in tema di Salute e Sicurezza, che pone ogni essere umano al centro del Sistema di Gestione della Salute e della Sicurezza per una sostenibilità di lungo periodo.
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