Commercio: sottoscritto l'accordo interconfederale sulla rappresentatività
A cura della redazione

Confcommercio, CGIL, CISL e UIL, in data 26 novembre 2016, hanno sottoscritto un accordo interconfederale sulla rappresentanza che si pone quale obiettivo, tra gli altri, quello di favorire lo sviluppo e la diffusione della contrattazione collettiva di secondo livello.
La rappresentatività delle organizzazioni sindacali si determina sulla base dei seguenti indicatori, in concorso tra di loro:
- numero di deleghe per la trattenuta del contributo associativo sindacale;
- consensi ottenuti (voti espressi) dalle organizzazioni sindacali in occasione delle elezioni delle RSU;
- numero di vertenze individuali, plurime e collettive di lavoro rappresentate nel settore di riferimento, nel corso del triennio antecedente all’avvio dei negoziati per il rinnovo del CCNL. Per vertenze, individuali, plurime e collettive si intendono: accordi per cassa integrazione, anche in deroga, e mobilità, contratti di solidarietà, transazioni, conciliazioni effettuate presso le DTL, nonché quelle trattate in sede sindacale e le conciliazioni effettuate presso le competenti commissioni costituite presso gli Enti bilaterali, depositate presso le DTL;
- le pratiche per la disoccupazione certificabili dall’Inps.
Il numero delle deleghe viene acquisito e certificato dall’Inps tramite un’apposita sezione dell’Uniemens.
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