L’emendamento “Climate Action Changes” alle norme ISO segna un’evoluzione significativa per le organizzazioni, spingendole a integrare attivamente le considerazioni sul cambiamento climatico nelle loro operazioni e pianificazioni strategiche. Questo cambiamento, sebbene rappresenti una sfida, offre l’opportunità di navigare con successo in un nuovo paesaggio, portando a una maggiore sostenibilità. L’ emendamento potrà impattare sulle organizzazioni ed è necessario pensare a come prepararsi per il cambiamento.

Cosa tratta :

L'emendamento di febbraio 2024 alle norme ISO 9001:2025, ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018, insieme ad altri sistemi di gestione, segna un passo significativo verso l'integrazione delle considerazioni relative al cambiamento climatico nei sistemi di gestione. Questo emendamento, noto come "Climate Action Changes", impone alle organizzazioni di valutare e affrontare attivamente le implicazioni del cambiamento climatico nelle loro attività e nella pianificazione strategica.

L'emendamento introduce due nuovi enunciati negli standard esistenti per i sistemi di gestione (tutti o quasi).

Il primo richiede che l'organizzazione stabilisca se il cambiamento climatico è un fattore rilevante per le sue finalità e indirizzi strategici.

Il secondo enunciato riguarda la comprensione dei bisogni e delle aspettative delle parti interessate, sottolineando che queste parti possono avere requisiti relativi ai cambiamenti climatici.

Impatto sulle organizzazioni certificate

Le organizzazioni certificate dovranno aggiornare i propri Sistemi di Gestione alla modifica prevista dal Climate Action Changes. Questo implica un aggiornamento significativo dei loro processi interni e una revisione delle loro relazioni con i fornitori e i partner commerciali.I sistemi di gestione interessati dalla modifica, sono tantissimi. Sarà compito di UNI aggiornare le norme, al fine di facilitare gli utenti nel reperimento dei nuovi testi ufficiali. L’operazione necessita quindi della nuova pubblicazione delle norme. A titolo esemplificativo si riporta la lista delle norme interessate dalla modifica (dal comunicato).

UNI EN ISO 14001:2015 Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso

UNI EN ISO 15378:2018 Materiali di imballaggio primario per prodotti medicinali – Requisiti particolari per l’applicazione dellaISO 9001:2015, con riferimento alle Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP)

UNI ISO 18788:2022 Sistema di gestione per le operazioni di sicurezza privata – Requisiti e linee guida per l’uso

UNI EN ISO 19443:2022 Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti specifici per l’applicazione della norma ISO 9001:2015 da parte delle organizzazioni esterne che forniscono prodotti o servizi rilevanti ai fini della sicurezza nucleare nel settore dell’energia nucleare

UNI ISO 21001:2019 Organizzazioni di istruzione e formazione – Sistemi di gestione per le organizzazioni di istruzione e formazione – Requisiti e raccomandazioni per la loro applicazione

UNI ISO 21101:2020 Turismo d’avventura – Sistemi di gestione della sicurezza – Requisiti

UNI ISO 21401:2019 Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti

UNI EN ISO 22000:2018 Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare – Requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera alimentare

UNI ISO 22163:2023 Applicazioni ferroviarie – Sistema di gestione per la qualità –ISO 9001:2015 e requisiti particolari per l’applicazione nel settore ferroviario

UNI EN ISO 22301:2019 Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione per la continuità operativa – Requisiti

UNI CEI EN ISO/IEC 27001:2024 Sicurezza delle informazioni, cybersecurity e protezione della privacy – Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni – Requisiti

UNI ISO 28000:2022 Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione della sicurezza – Requisiti

UNI EN ISO 29001:2020 Industrie del petrolio, della petrolchimica e del gas naturale – Sistemi di gestione per la qualità specifici del settore – Requisiti per le organizzazioni fornitrici di prodotti e servizi

UNI ISO 30301:2022 Informazione e documentazione – Sistemi di gestione documentale – Requisiti

UNI ISO 30401:2019 Sistemi di gestione della conoscenza – Requisiti

UNI EN ISO 34101-1:2020 Cacao sostenibile e tracciabile – Parte 1: Requisiti per i sistemi di gestione della sostenibilità del cacao

UNI ISO 35001:2021 Gestione rischi biologico per laboratori e altre organizzazioni correlate

UNI ISO 37001:2016 Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione – Requisiti e guida all’utilizzo

UNI EN ISO 37101:2023 Città e comunità sostenibili – Sistema di gestione per lo sviluppo sostenibile – Requisiti ed orientamenti per l’utilizzo

UNI ISO 37301:2021 Sistemi di gestione per la compliance – Requisiti con guida per l’utilizzo

UNI ISO 39001:2016 Sistemi di gestione della sicurezza del traffico stradale (RTS) – Requisiti e guida all’utilizzo

UNI EN ISO 41001:2018 Facility management – Sistemi di gestione – Requisiti con guida per l’utilizzo

UNI ISO 44001:2019 Sistemi di gestione delle relazioni commerciali collaborative – Requisiti e contesto

UNI EN ISO 45001:2023 Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso

UNI ISO 46001:2021 Sistemi di gestione dell’efficienza idrica – Requisiti con guida all’utilizzo

UNI CEI EN ISO 50001:2018 Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso

UNI EN ISO 9001:2015 Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti

UNI CEI ISO/IEC 20000-1:2020 Tecnologie informatiche – Gestione del servizio – Parte 1: Requisiti per un sistema di gestione del servizio


Comunicato IAF/ISO

Qui la versione ufficiale dal sito ISO.

Il comunicato IAF/ISO del 22 febbraio 2024 evidenzia la pubblicazione degli emendamenti sull'azione per il clima negli standard ISO sui sistemi di gestione. Questo comunicato sottolinea l'importanza di comprendere l'intento delle modifiche, in modo che possano essere correttamente introdotte e implementate.Le modifiche del Climate action changes (dal comunicato/tradotto)Nelle norme sopra citate saranno aggiunte le seguenti righe :

4.1 Comprendere l'organizzazione e il suo contesto. L'organizzazione deve determinare le questioni esterne e interne che sono rilevanti per il suo scopo e che influenzano la sua capacità di raggiungere il/i risultato/i previsto/i del suo sistema di gestione XXX.

Aggiunto: L'organizzazione deve determinare se il cambiamento climatico è una questione rilevante.

4.2 Comprendere i bisogni e le aspettative delle parti interessate.

L'organizzazione deve determinare:

  • le parti interessate che sono rilevanti per il sistema di gestione XXX.
  • i requisiti rilevanti di tali soggetti interessati.
  • quali di questi requisiti saranno soddisfatti attraverso il sistema di gestione XXX.

Aggiunto: NOTA: le parti interessate possono avere requisiti relativi al cambiamento climatico.

In conclusione

L'emendamento "Climate Action Changes" rappresenta un importante passo avanti per le organizzazioni di tutte le dimensioni. Sebbene l'aggiornamento dei sistemi di gestione possa rappresentare una sfida, offre anche l'opportunità di integrare pienamente le considerazioni relative al cambiamento climatico nelle attività quotidiane delle organizzazioni. Con la giusta preparazione, le organizzazioni possono navigare con successo in questo nuovo paesaggio e trarre vantaggio da una maggiore sostenibilità.


Facile infine vedere i collegamenti con la Direttiva UE sulla sostenibilità delle filiere, conosciuta anche come Supply Chain Act o Direttiva (UE) 2024/1760, è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale europea il 5 luglio 2024.