Con l’accordo 22.4.2021, in applicazione di quanto previsto dall’art. 2, c. 3, del CCNL 18.5.2017, le Parti – Federorafi e Fim – Cisl, Fiom – Cgil, Uilm – Uil – hanno confermato che il citato CCNL resta in vigore fino a che non sarà sostituito da successivo contratto nazionale.

A decorrere dall’1.6.2021, le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori, secondo le modalità previste dall’art. 43 Disciplina Comune del CCNL 18.5.2017, strumenti di welfare del valore di euro 200,00 da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo.

Le Parti si incontreranno entro i primi giorni del mese di giugno 2021 per calcolare, sulla base dei dati forniti dall’Istat (dinamica inflattiva misurata con Ipca), gli incrementi dei minimi contrattuali.