Nel caso in cui il contratto collettivo applicato in azienda preveda per alcune violazioni sanzioni conservative come la sospensione dal lavoro o la multa, il datore di lavoro può comuque intimare il licenziamento se il comportamento si discosta da quello individuato contrattualmente con l'aggiunta di elementi aggravanti (Cass. 20/03/2007 n.6621). Infatti spiegano i giudici di legittimità se la condotta coincide con quella descritta dal contratto collettivo è necessario applicare la saznione che lo stesso ha previsto, ma se vi sono elementi aggiuntivi estranei rispetto alla fattispecie contrattuale il datore di lavoro ben può applicare sanzioni più severe.