Cassazione: diritto alla prestazione di lavoro notturno
A cura della redazione
Se manca una specifica previsione contrattuale il lavoratore non ha diritto alla prestazione di lavoro notturno e festivo (Cass. 15/09/2006 n.19964).
Inoltre precisano i giudici di legittimità l'interesse dello stesso lavoratore al trattamento economico (spettante in dipendenza della prestazione effettiva di tale lavoro per compensare la maggiore penosità) è privo di qualsiasi tutela giuridica se l'attività non è stata prestata e come tale è riconducibile al mero interesse di fatto, il cui mancato soddisfacimento non può costituire fonte di danno risarcibile ne fondamento giuridico di qualsiasi altra pretesa.