Cantieri più sicuri: protezione individuale dalle cadute
A cura della redazione
Pubblicato dall’Inail un nuovo video tutorial per la sicurezza sul lavoro e la prevenzione in edilizia, tratto dal Quaderno tecnico - Sistemi di protezione individuale dalle cadute del 2018
Cosa tratta?
I lavori in quota costituiscono una delle attività lavorative a maggior rischio di infortunio, proprio per questo l’inail ha pubblicato un nuovo video tutorial dal titolo ‘Cantieri più sicurirotezione individuale dalle cadute’, realizzato con animazione 3D, fornisce indicazioni utili per la prevenzione degli infortuni nei lavori in quota, attraverso la riproduzione di alcune situazioni elaborate sulla base di leggi, circolari, linee guida e norme tecniche specifiche.
Per ciascuno degli scenari proposti sono elencati e descritti i componenti del sistema di protezione individuale più idoneo, il cui utilizzo non è facoltativo ma rappresenta uno specifico obbligo di legge, insieme ad alcune raccomandazioni per la scelta, il montaggio, l’uso e lo smontaggio del sistema di protezione utilizzato.
Ma analizziamo il concetto iniziale, cosa si intende per lavori in quota, quali sono gli obblighi?
Il Testo Unico sulla sicurezza, il D.Lgs. 81/08, al Capo II, definisce all'art. 107, il lavoro in quota come: "attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile".
Il datore di lavoro nell’uso di attrezzature per lavori in quota possiede tutta una serie di obblighi da rispettare, la normativa prevede delle disposizioni di carattere generale che indicano che lavori del genere, i cantieri in particolare, debbano essere provvisti di idonee recinzioni installate con la finalità di impedire l'accesso a persone non autorizzate e che anche il transito sotto gli eventuali ponti sospesi o aree simili vengano impediti tramite l'installazione di barriere.
Se le misure di protezione collettive non son sufficienti i lavoratori devono essere forniti di DPI adatti, trattandosi di dispositivi di protezione individuale che rientrano nella terza categoria, sono soggetti all'obbligo di formazione ed addestramento. Nello specifico si tratta di un corso pratico della durata di 8 ore finalizzato ad istruire i lavoratori su quanto disposto dalla normativa di riferimento, sulle caratteristiche dei dispositivi e sulle marcature CE che devono avere e, soprattutto, li istruiscono sui rischi dai quali questi DPI li proteggono.
Quando entra in vigore?
Video pubblicato il 21 ottobre sul sito Inail.
Indicazioni operative
Sceglie le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure.
Fornire misure di protezione di tipo collettivo prioritariamente rispetto a quelle individuali.
Prestare particolare attenzione alle dimensioni e all'ergonomia delle attrezzature di lavoro.
Fornire ai lavoratori i DPI adatti e formazione adeguata.
Assicurarsi che i lavoratori utilizzino i DPI.
Visionare il video tutorial all’indirizzo: https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/multimedia/video-gallery/videogallery-cantieri-sicuri-protezione-cadute.html
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