Inail, in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, hanno attivato un bando per l’innovazione tecnologica delle imprese (BIT), per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico/tecnopatico o al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.

Cosa tratta?

Con il bando BIT, INAIL e ARTES 4.0 intendono incentivare le imprese a realizzare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale col fine di avere ricadute positive in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.

A questa finalità principale si aggiungono i seguenti obiettivi:

  • promuovere e indirizzare le idee progettuali in grado di favorire il progresso e la crescita delle aziende (soprattutto micro e piccole), nonché la loro competitività attraverso l’individuazione di soluzioni innovative, sostenibili e facilmente replicabili;
  • fornire alle imprese un supporto per agevolare l’utilizzo delle risorse e delle competenze necessarie per progettare, implementare e gestire l’innovazione;
  • favorire l’implementazione tecnologica e digitale in azienda per migliorare le condizioni dei luoghi di lavoro, che consenta al tessuto produttivo italiano di evolvere in linea con quello degli altri paesi europei ed extraeuropei.

Il Bando BIT prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi concessi ed erogati alle imprese beneficiarie nella misura massima del 50% dei costi/spese ammissibili sostenuti e documentati e fino all’importo massimo di 140.000 euro per ciascun progetto.

Progetti ammissibili

I progetti devono prevedere:

  • un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
  • una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • un livello di maturità tecnologica compresa nell’intervallo tra TRL 5 e TRL 8;
  • il ricorso alle competenze e alle strumentazioni di Artes 4.0 nella misura non inferiore al 20% delle spese ammissibili a copertura di servizi di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto all’innovazione.

Saranno valutati con particolare favore i progetti la cui realizzazione avrà riflessi in termini di transizione ecologica e sostenibilità ambientale, riduzione dell’inquinamento, riduzione di inefficienze, sprechi e costi, anche in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti.

Inoltre, l’investimento oggetto dell’agevolazione deve essere realizzato e localizzato nel territorio Nazionale Italiano.

Soggetti beneficiari

  • Micro Imprese e start-up.
  • Piccole Imprese.
  • Medie Imprese.
  • Grandi Imprese

Quando entra in vigore

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse a decorrere dal 7 novembre 2022 fino al 16 gennaio 2023.

Indicazioni operative

Si può partecipare presentando domanda tramite apposita piattaforma indicata all’interno del bando.

Per tutti i requisiti di ammissibilità, criteri di valutazione e altri dettagli, si riporta in allegato il bando integrale.