Baby sitting: la madre deve presentare la dichiarazione ISEE
A cura della redazione
L’Inps, con il messaggio n. 28 del 2 gennaio 2015, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla fruizione dei voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting, ovvero del contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati in alternativa al congedo parentale (art. 4, comma 24, lett. b, legge 28 giugno 2012, n. 92).
In particolare, atteso che, nella domanda, la madre deve dichiarare di avere presentato una dichiarazione ISEE valida, ai fini della presentazione della domanda e dell’ammissione al beneficio, per l’anno 2015 la dichiarazione ISEE dovrà essere conforme alla vigente normativa, prevista dal DPCM 5 dicembre 2013 n. 159.
La domanda di cui sopra potrà essere presentata dalla madre richiedente a partire dal 1° gennaio 2015 e fino a termine del 31 dicembre 2015.
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