La Consigliera Nazionale di parità, sul proprio sito internet, ha reso disponibili alcune schede che riepilogano la disciplina dei voucher di cura, quale strumento alternativo al congedo parentale, e dei congedi obbligatorio di un giorno e facoltativo fino a 2 giorni spettanti al padre lavoratore.
In merito ai voucher, la Consigliera di parità, ha precisato che gli stessi non spettano: alle pensionate, alle lavoratrici iscritte alla gestione separata INPS che non versano il contributo in misura piena, alle lavoratrici autonome iscritte ad altra gestione INPS (ad esempio le coltivatrici dirette, mezzadre e colone, artigiane ed esercenti attività commerciali, imprenditrici agricole a titolo principale, pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne), alle lavoratrici esentate totalmente dal pagamento della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati convenzionati e alle lavoratrici che usufruiscono dei benefici di cui al Fondo per le politiche relative ai diritti ed alle pari opportunità di cui alla L. 223/2006.