Il Ministero del lavoro, con la nota 12/01/2009 ha precisato che in caso di ordinanza ingiunzione adottata dagli ispettori della DPL a seguito di violazione da parte del datore di lavoro dell'obbligo di trasmettere il contratto part-time, la stessa direzione provinciale del lavoro può autoannullare l'atto in autotutela anche dopo la declaratoria di incompatibilità comunitaria di detto obbligo da parte della Corte di Giustizia UE.
Secondo la nota ministeriale l'atto di ritiro può essere adottato in presenza di ragioni di interesse pubblico, diverse dalla mera esigenza di ripristino delle legalità violata, che devono risultare dalla motivazione e solo in pendenza dei termini giurisdizionali per impugnare l'ordinanza.