La Confartigianato, sul proprio sito internet, ha ricordato che la Legge di Bilancio 2019 ha previsto una serie di novità importanti per il mondo dell’autotrasporto che vanno dalla riduzione dei costi d’impresa alla formazione, dagli incentivi per l’occupazione giovanile alla soluzione del problema delle revisioni dei mezzi pesanti.

Prima di tutto sono aumentate le deduzioni forfettarie. Infatti, prima della modifica legislativa ammontava a 38 euro la deduzione forfettaria delle spese non documentate. Adesso le imprese di autotrasporto hanno recuperato 13 euro, arrivando a 51 euro la citata deduzione.

La Confartigianato ricorda che sarà necessario presentare nuovamente la dichiarazione dei redditi 2017 al fine di recuperare le somme versate in più. Questo è un risultato importante che permette a decine di migliaia di piccoli imprenditori del settore di recuperare risorse da mettere a bilancio.

Altre conquiste della Confartigianato sono stati il blocco per sei mesi dell’aumento delle tariffe autostradali, la sterilizzazione degli aumenti delle accise su benzina e gasolio e lo scongiurato taglio del 15% sul rimborso delle accise per autotrazione per le imprese conto terzi e conto proprio per tutte le motorizzazioni dei veicoli.

Un altro risultato è stato quello delle revisioni. Infatti la Legge di Bilancio affida le revisioni anche alle officine private con un mandato quinquennale. Però è necessario il decreto attuativo per la piena operatività.

Infine si ricordano gli incentivi riconosciuti ai giovani conducenti under 35 del settore autotrasporto merci. In particolare è previsto un rimborso dell’impresa di autotrasporto merci al giovane assunto a tempo indeterminato pari al 50% delle spese sostenute per il costo delle patenti e una detrazione per l’impresa fino a 1.500 euro/anno.