Autonomi, per lo spostamento dei contributi figurativi è necessaria apposita richiesta
A cura della redazione

L’Inps, con il messaggio n. 4956 del 28 maggio 2014, ha fornito precisazioni in merito all’accredito e spostamento dei contributi figurativi in favore dei lavoratori autonomi.
Di norma, gli accrediti figurativi in favore dei lavoratori autonomi sono effettuati nel FPLD e non nella gestione speciale in tutti i casi in cui esista anche un solo contributo versato nel regime obbligatorio dei lavoratori dipendenti. In deroga al predetto criterio, in presenza del requisito per l’accredito nella gestione autonoma è comunque fatta salva la facoltà dell’interessato di ottenere, a domanda, il riconoscimento figurativo in detta gestione. Nel caso in cui il requisito per l’accredito risultasse perfezionato in più gestioni, l’intero periodo dovrà essere accreditato in base alla scelta formalizzata dell’interessato.
In alternativa all’accredito figurativo nel FPLD, l’assicurato ha l’onere di indicare espressamente il fondo in cui ottenere ed utilizzare l’accredito; l’interessato potrà chiedere lo spostamento della contribuzione figurativa da un fondo all’altro ove ricorrano le condizioni specifiche per l’accredito e a condizione che l’accredito non sia stato già utilizzato.
L’assicurato sarà chiamato a confermare o modificare la scelta effettuata anche all’atto del pensionamento.
Le predette disposizioni valgono anche per l’accredito figurativo per servizio militare in favore dei lavoratori autonomi.
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