L’INPS, con il messaggio n. 74 dell’8 gennaio 2022, ha fornito istruzioni con riferimento alla proroga al 31 marzo 2022, disposta in sede di conversione del D.L. n. 146/2021, del “Congedo parentale SARS CoV-2” per genitori lavoratori con figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi.

L’istituto conferma che restano ferme tutte le indicazioni contenute nella precedente circolare n. 189/2021 sia per figli conviventi minori di anni 14, sia per figli con disabilità in situazione di gravità accertata, indipendentemente dai limiti di età e dalla convivenza con il genitore richiedente.

La domanda, già attiva nel portale dell’INPS, deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, attraverso uno dei seguenti canali:

• tramite il portale web dell’Istituto www.inps.it, nell’ambito dei servizi per presentare le domande di “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”, se si è in possesso di credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di almeno II livello, della Carta di identità elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

• tramite il Contact center integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);

• tramite gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.

Sono inoltre confermate le indicazioni sulla modalità di presentazione delle domande relative al “Congedo parentale SARS CoV-2” per lavoratori dipendenti che sono state fornite con il messaggio n. 4564 del 21 dicembre 2021.

Con successivo messaggio, saranno comunicate le modalità per la presentazione delle domande da parte di genitori lavoratrici e lavoratori autonomi iscritti all’Inps e per quelli iscritti alla Gestione separata.