Assenza dal lavoro: in caso di ricovero in ospedale nessuna informazione sullo stato di salute del paziente
A cura della redazione

Il Garante per la protezione dei dati personali, con la newsletter n.398 del 9 febbraio 2015, ha reso noto che nelle certificazioni rilasciate ai pazienti o ai loro accompagnatori per attestare la presenza in ospedale e giustificare ad esempio l'assenza dal lavoro, non devono essere riportate indicazioni della struttura presso la quale è stata erogata la prestazione, il timbro con la specializzazione del sanitario, o comunque informazioni che possano far risalire allo stato di salute.
La questione sottoposta all’attenzione del Garante della privacy prende il via da una segnalazione effettuata da un paziente, il quale lamentava una violazione della privacy a causa dalla presenza di informazioni sulla sua salute nelle certificazioni rilasciate da un policlinico.
A differenza di quanto accaduto in altre strutture sanitarie in cui il paziente era stato e dove gli era stata rilasciata una attestazione di carattere generico, in quella del policlinico era indicato il reparto dal quale si poteva evincere la patologia sofferta e il timbro con la specializzazione dell’operatore sanitario.
A seguito dell'intervento del Garante della privacy il direttore sanitario dell'azienda ospedaliera ha immediatamente inviato a tutto il personale sanitario una nuova modulistica priva dell'indicazione del reparto.
La newsletter ricorda che sin dal 2005, viene adottato annualmente un provvedimento di carattere generale sulla sanità che prescrive l'adozione di specifiche procedure per prevenire la conoscenza, da parte di estranei, dello stato di salute di un paziente attraverso la semplice correlazione tra la sua identità e l'indicazione della struttura o del reparto in cui è stato visitato o ricoverato.
Tali cautele devono essere osservate anche nella stesura delle certificazioni richieste per fini amministrativi ad esempio per giustificare un'assenza dal lavoro.
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