Artigiani: al via la class action contro FSBA per la CIG Covid anche ai non iscritti
A cura della redazione

Conflavoro, sul proprio sito internet, ha reso noto che è stata siglata una convenzione con lo studio legale Leone Fell & C. per promuovere e intraprendere una class action a tutela delle imprese artigiane di tutta Italia che intendano avvalersi del proprio diritto alla richiesta dell’integrazione salariale per covid-19 senza preventivo vincolo alcuno verso FSBA e EBNA.
Questo è l’ultimo tassello di un puzzle iniziato all’indomani dell’approvazione del Decreto c.d. Cura Italia, con riferimento al comparto artigiano, che ha visto sorgere un acceso dibattito sulla obbligatorietà dell’iscrizione al Fondo di solidarietà bilaterale dell’artigianato, apparentemente necessaria ad accedere alla cassa integrazione con causale COVID-19.
Da più parti si è levata la protesta degli artigiani e della categoria dei consulenti del lavoro che, a ragione, avevano sempre ritenuto non necessaria l’iscrizione ad FSBA e EBNA.
Di contro l’Ente Bilaterale che gestisce il Fondo, pur avendo ricevuto un trasferimento di risorse pubbliche a sostegno della CIG pari a 60 milioni di euro, con diversi comunicati stampa, ha mantenuto ferma la propria posizione, affermando categoricamente che l’iscrizione è dovuta per legge.
L’arbitraria richiesta di iscrizione, che comporterebbe il sorgere dell’obbligo contributivo non solo per il futuro, ma anche per il pregresso (pari a 36 mensilità), ha di fatto paralizzato la possibilità di ottenere la cassa integrazione per migliaia di datori di lavoro che liberamente avevano deciso di non aderire ad FSBA.
A risolvere la controversia è già intervenuto il Presidente del TAR del Lazio – Roma, sez. III quater Riccardo Savoia il quale, in accoglimento della richiesta avanzata da un artigiano, ha riconosciuto la possibilità di presentare la domanda di integrazione salariale senza previa iscrizione a FSBA e EBNA.
Per coloro che sono già iscritti a Conflavoro o che vorranno iscriversi (gratuitamente), il costo dell’azione sarà di 150,00 euro.
Le adesioni dovranno pervenire entro il 10 maggio 2020.
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