Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAI e Cgil, Cisl e Uil, in data 10 dicembre 2015, hanno siglato un accordo interconfederale per l’adeguamento delle fonti istitutive del Fondo di solidarietà Bilaterale Alternativo dell’Artigianato (FBSA).
Il Fondo riguarda tutti i lavoratori dipendenti dell’artigianato e delle imprese che applicano i ccnl sottoscritti tra le Parti firmatarie, anche con meno di 6 dipendenti, cui non trovano applicazione i trattamenti di integrazione salariale previsti dal Titolo I del D.Lgs. 148/2015. Al Fondo possono accedere, inoltre, anche i dipendenti delle organizzazioni sottoscrittrici l’Accordo, degli enti e delle società promosse, costituite o partecipate dalle stesse.
A decorrere dall’1.1.2016, la nuova contribuzione al Fondo in esame, a carico delle imprese, sarà pari allo 0,45%, inglobando la quota parte a sostegno della bilateralità già raccolta e destinata a FSBA.
Dall’1.7.2016, la suddetta aliquota sarà incrementata di un’ulteriore quota dello 0,15% a carico dei lavoratori con trattenuta in busta paga.