Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica presenta il Piano Nazionale di Adattamento al Cambiamento Climatico 2022

 

Cosa tratta?

Il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC) è stato redatto per la prima volta nel 2016, con l’intento di analizzare le vulnerabilità del territorio e delle possibili azioni di mitigamento per ridurre la gravità degli eventi climatici estremi, viene poi aggiornato nel 2018 e infine nel 2022.

Il PNACC riporta quali sono le trasformazioni climatiche in atto in Italia e propone una stima dell’impatto dei cambiamenti climatici. Nel documento si analizzano gli impatti dei cambiamenti climatici e la pericolosità di eventi estremi quali alluvioni, incendi o siccità, valutando la vulnerabilità del territorio e la sua capacità di adattamento.

Gli obiettivi del PNACC 2022 sono finalizzati al miglioramento delle azioni di adattamento climatico, questo strumento strategico dovrà fornire un quadro di indirizzo nazionale per l'implementazione di azioni finalizzate a ridurre al minimo i rischi climatici e migliorare la capacità di adattamento dei nostri sistemi naturali, sociali ed economici.

Il Piano Nazionale si compone di cinque parti, che sono:

  • il quadro giuridico di riferimento;
  • il quadro climatico nazionale;
  • impatto dei cambiamenti climatici in Italia e vulnerabilità settoriali;
  • misure e azioni di adattamento;
  • governance dell’adattamento.

A seguito della sua pubblicazione, il documento sarà sottoposto a consultazione pubblica, prevista dalla procedura di Valutazione ambientale strategica (Vas). Dopo l’approvazione definitiva con decreto del ministro, si procederà poi all'insediamento dell’Osservatorio nazionale che dovrà garantire l’immediata operatività del Piano e di un forum permanente per la promozione dell’informazione, della formazione, e della capacità decisionale dei cittadini e dei portatori di interesse.

Il Piano individua un insieme di 361 azioni di adattamento da mettere in atto nel nostro Paese, dopo l’approvazione definitiva del Piano Nazionale e la pubblicazione del relativo Decreto, occorrerà pianificare e rendere operative le azioni di adattamento definendo sia le priorità che le responsabilità e gli strumenti di finanziamento.

 

Quando entra in vigore?

La versione aggiornata è stata pubblicata il 28 dicembre 2022, attualmente è in corso l’iter di approvazione ed è probabilmente a fine marzo 2023 che il Piano Nazionale sarà effettivamente adottato.

 

Indicazioni operative

Il nuovo PNACC vuole fornire delle linee guida per implementare azioni di riduzione dei rischi connessi con i cambiamenti climatici.

Esprime la necessità di migliorare l’adattamento dei sistemi naturali, economici e sociali nei confronti del clima.

Definisce sia possibili modelli di intervento a livello regionale e locale sia le modalità per individuare e definire le priorità delle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici.