La Camera dei Deputati, nella seduta di mercoledì 9 giugno 2021, ha approvato il disegno di legge di conversione del D.L. 22 aprile 2021, n. 52, recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da Covid-19 (C. 3045-A), che tra le novità prevede il differimento al 31 dicembre 2021 dello smart working semplificato (senza accordo) anche nel settore privato. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato della Repubblica.

Il provvedimento proroga al 30 settembre 2021 i termini di validità dei documenti di riconoscimento e dei identità nonché di permessi e titoli di soggiorno e dei documenti di viaggio.

Slitta al 31 dicembre 2021 anche la sorveglianza sanitaria eccezionale per i lavoratori fragili.