Approvata definitivamente la Legge Finanziaria 2011
A cura della redazione
Il Senato della Repubblica, nella seduta del 7/12/2010, ha approvato il testo della c.d. legge di stabilità (provvedimento S2464) che tra le diverse disposizioni prevede anche numerosi interventi riguardanti il mondo del lavoro, come la proroga degli ammortizzatori sociali.
Più precisamente il comma 29 dell’art. 1 incrementa di 1 mld di euro per il 2011 il Fondo sociale per l’occupazione e la formazione al fine di poter autorizzare nuovamente la spesa necessaria alla proroga dei trattamenti a sostegno del reddito. La norma proroga nuovamente la concessione dei trattamenti di CIG, mobilità e disoccupazione speciale, in attesa della riforma degli ammortizzatori sociali.
Gli importi però sono ridotti dal 10 al 40% in relazione ai trattamenti concessi ai sensi della Legge finanziaria 2010. In ogni caso la proroga viene concessa sempre che i lavoratori interessati frequentino specifici programmi di reimpiego.
Viene prorogato al 2011 anche il ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga dei requisiti di anzianità lavorativa ordinariamente richiesti per i soggetti che hanno conseguito un reddito superiore a 5.000 euro.
Lo stesso comma 31 proroga al prossimo anno l’autorizzazione all’INPS ad anticipare i trattamenti di integrazione salariale in deroga con richiesta di pagamento diretto, così come l’erogazione dell’incentivo riconosciuto ai datori di lavoro che assumono lavoratori destinatari degli ammortizzatori sociali in deroga.
Il comma 33 proroga per il 2011 anche alcuni istituti sperimentali di sostegno al reddito per determinate categorie di lavoratori come ad esempio l’incremento dell’ammontare del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà difensivi nella misura del 20% oppure la possibilità per le imprese di utilizzare i lavoratori destinatari degli ammortizzatori sociali in costanza del rapporto di lavoro in progetti di formazione o riqualificazione che possono includere attività produttiva connessa all’apprendimento.
La legge di stabilità riserva 100 mln di euro per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato.
Novità si hanno anche in ambito contributivo. Infatti l’art. 39 abroga la disposizione legislativa che prevede un innalzamento di 0,09 punti percentuali le aliquote contributive di finanziamento dei lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni, mezzadri e parasubordinati.
Viene data attuazione alla disposizione di cui all’art. 53 c.1, L. 78/2010 in materia di detassazione dei contratti di produttività. Si tratta, come si ricorderà, della possibilità di applicare l’imposta sostitutiva IRPEF del 10% sui redditi percepiti in relazione agli incrementi di produttività e di lavoro straordinario svolto a cui si aggiungeva anche lo sgravio contributivo sia a favore del lavoratore (100%) sia a favore del datore di lavoro (25%).
Queste agevolazioni però erano state rinviate ad una successiva determinazione che si è appunto concretizzata con la legge di stabilità.
L’agevolazione spetta ai lavoratori dipendenti con un reddito annuo pari a 40.000 euro (originariamente fissato a 35.000 euro).
Infine merita di essere evidenziata anche la norma contenuta nel comma 54 che estende al 2011 le detrazioni fiscali per carichi di famiglia a favore dei soggetti non residenti in possesso di un reddito non superiore al lordo degli oneri deducibili a 2.840,51 euro e sempreché non fruiscano già nel Paese di residenza di analoghi benefici fiscali.
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