Apprendistato professionalizzante: immediata la disciplina prevista dalla Manovra d'estate
A cura della redazione

Il Ministero del lavoro, con la circolare 07/10/2008 n.50, rispondendo ad un'istanza di interpello ha precisato che la disposizione contenuta nel comma 5ter dell'art. 49 del Dlgs 276/2003, introdotta dall'art. 23 del DL 112/2008 (convertito con modificazioni nella L. 133/2008) in merito all'aspetto formativo del contratto di apprendistato professionalizzante, deve ritenersi immediatamente operativa.
Più precisamente ai sensi del citato comma 5ter è il contratto collettivo di ogni livello a dettare la nozione di formazione interna; formazione che può risolversi in attività anche fisicamente esterne all'azienda, purché sia quest'ultima a dirigerne lo svolgimento e purché tale formazione non implichi finanziamenti pubblici. In forza del dettato normativo è dunque la contrattazione collettiva a definire e disciplinare la formazione aziendale che, alla stregua di quanto chiarito dalla Corte Cost. con sent. n. 50/2005, non può dunque essere aprioristicamente determinata né tanto meno condizionata dalle normative regionali, competenti a disciplinare, d'intesa con le parti sociali di livello regionale, i contenuti e le modalità di accesso all'offerta formativa pubblica e alle relative risorse finanziarie.
Inoltre, continua il Ministero, il comma 5ter è peraltro da considerarsi immediatamente operativo, anche con riferimento a quei contratti collettivi che hanno introdotto una nozione di formazione aziendale sulla scorta del preesistente quadro normativo, ossia ex lege 25/55.
In merito al settore terziario, la circolare 50/2008, prevede che nell'accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario siglato il 17 luglio 2008, le parti hanno concordato l'istituzione di una Commissione Paritetica con il compito di applicare quanto demandato alla contrattazione collettiva dal predetto comma 5ter e, in attesa delle determinazioni della Commissione Paritetica, il CCNL conferma, anche per la formazione esclusivamente aziendale, i profili formativi definiti nel Protocollo ISFOL del 10 gennaio 2002.
Riproduzione riservata ©