Apprendistato non professionalizzante: istituiti nuovi codici per l’Uniemens
A cura della redazione

L’INPS, con il messaggio 12 luglio 2016, n. 3028, ha istituito i nuovi codici <TipoLavoratore> M0 e M2 che il datore di lavoro deve riportare nel flusso Uniemens, rispettivamente per l’apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale e per quello per l’alta formazione e la ricerca, occupati presso aziende esercenti miniere, cave e torbiere per i periodi di lavoro compiuti in sotterraneo, al fine di poter assolvere correttamente agli obblighi contributivi.
L’Istituto previdenziale integra il precedente messaggio 24/2016 con il quale aveva illustrato i profili normativi e contributivi connessi all’estensione dei trattamenti di CIGO e CIGS ai lavoratori assunti con contratto professionalizzante ad opera dell’art. 2 del D.lgs. 148/2015.
Vengono poi istituiti due nuovi codici <Qualifica1> che identificano i lavoratori mantenuti in servizio dopo il periodo di apprendistato. Più precisamente il codice C identifica l’apprendista non professionalizzante mantenuti in servizio come operaio e il codice D quello mantenuto in servizio come impiegato.
In merito agli obblighi contributivi in materia di CIGO e CIGS, viene evidenziato che il datore di lavoro che mantiene in servizio l’apprendista, continua ad essere assoggettato, per un anno dal termine del periodo di apprendistato, allo stesso regime dei contributi a suo carico previsto nel corso dell’apprendistato.
Invece per l’apprendistato non professionalizzante (quindi per quello di primo e terzo livello) mantenuto in servizio, il datore di lavoro, in costanza di diritto alle prestazioni di CIGO e di CIGS, non è tenuto al pagamento della contribuzione per il trattamento ordinario ed è tenuto al pagamento della contribuzione per la prestazione straordinaria soltanto con riferimento alla quota a carico del lavoratore (0,30%) per un anno a partire dal mantenimento in servizio.
Pertanto, per gli apprendisti mantenuti in servizio e provenienti da un contratto di apprendistato non professionalizzante, già indicati nei flussi Uniemens relativi ai periodi di paga da gennaio a luglio 2016 con <qualifica1> uguale a W e R, i datori di lavoro elimineranno le denunce individuali già trasmesse e invieranno le nuove denunce corrette con l’indicazione, nell’elemento <qualifica1>, dell’appropriato nuovo codice C o D.
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