Ape sociale: spazio anche alla contribuzione estera
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio n. 4170 del 24 ottobre 2017, ha reso noto che, essendo risultato all’esito della prima fase di applicazione della disciplina sull’Ape sociale che la platea dei destinatari sarà presumibilmente inferiore rispetto a quella prevista, sarà valutato l’ingresso di potenziali beneficiari con contribuzione estera che sono stati inizialmente esclusi per difetto del requisito contributivo.
Nella seconda fase di monitoraggio che terminerà il 30 novembre p.v., quindi, per i predetti soggetti sarà possibile perfezionare il requisito contributivo per l’accesso all’Ape sociale totalizzando i periodi assicurativi italiani con quello esteri, maturati in Paesi UE, Svizzera, SEE o extracomunitari convenzionati con l’Italia.
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