È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 15 giugno 2020, il DPCM 22 aprile 2020, n. 51 recante “Regolamento in materia di anticipo del TFS/TFR, in attuazione dell'art. 23, c. 7, del D.L. 4/2019, convertito, con modificazioni, dalla L. 26/2019”.

Possono chiedere, secondo le disposizioni di cui al decreto, l'anticipo TFS/TFR, non ancora liquidato dall'ente erogatore, i dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, c. 2, del D.Lgs. 165/2001, nonché il personale degli enti pubblici di ricerca, cui è liquidata la pensione in quota 100, ai sensi dell'art. 14 del D.L. 42019 (L. 26/2020); i soggetti che accedono, o che hanno avuto accesso, prima della data di entrata in vigore del D.L. 4/2019 (L. 26/2020), al trattamento di pensione, ai sensi dell'art. 24 del D.L. 201/2011 (L. 214/2011).