Il Ministero del lavoro, tenuto conto delle richieste di manodopera straniera a carattere stagionale, nei settori dell'agricoltura e alberghiero, ha disposto l'anticipazione di n.6.400 ingressi ripartite tra le regioni in relazione alle diverse esigenze in aggiunta alla programmazione di cui al DPCM 09/04/2001 per l'anno 2001: 1.800 per la Provincia autonoma di Bolzano; 1.700 per la Provincia autonoma di Trento; 1.500 per la Regione Emilia Romagna; 1.000 per la Regione Veneto; 200 per la Regione Piemonte; 200 per la Regione Friuli Venezia Giulia. Inoltre, ricorda il decreto 12/07/2001 la durata del permesso di soggiorno non può essere superiore a 9 mesi ai sensi dell'art. 5, del DLgs 286/98. Il Ministero del lavoro, con la circolare 12/07/2001 n.69, ha inoltre precisato che è stato rinnovato anche per l'anno 2001 il Protocollo d'intesa sul lavoro stagionale 8/02/2000 volto a garantire l'attuazione della nuova disciplina sull'immigrazione. Relativamente al settore agricolo il Ministero ricorda che è stato resa attuabile l'estensione fino a 9 mesi, nell'ambito dell'anno solare, del lavoro stagionale (solo se particolari esigenze di mercato lo richiedono), dove per anno solare si deve intendere il periodo mobile intercorrente tra un qualsiasi giorno dell'anno ed il corrispondente giorno dell'anno successivo, quindi diverso dall'anno solare civile che intercorre tra il 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.