L’Inps, con la circolare n. 97 del 4 agosto 2014, ha reso noto che, al fine di ottemperare all’ordinanza del Tribunale di Milano 20.5.2014, attenendosi, altresì, alle indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro, con la nota 4.7.2014, metterà in pagamento tutti i dispositivi inviati ai Comuni, ivi inclusi quelli relativi al 1° semestre 2013.
Allo scopo, si ricorda che il Tribunale di Milano, con un’ordinanza del 20 maggio 2014, aveva stabilito il carattere discriminatorio della condotta tenuta dall’Inps, consistente nell’avere emanato la circolare n. 4 del 15.1.2014, nella parte in cui affermava che il diritto all’assegno ex art. 65 della L. 448/98 (assegno per i nuclei familiari con almeno tre figli minori concesso dai Comuni) per l’annualità 2013 decorreva solo dall’1.7.2013.
L’art. 13, comma 1, della L. 97/2013 (legge europea), di recepimento della direttiva 2003/109, prevede espressamente che l’assegno per i nuclei familiari numerosi debba essere erogato, in presenza di determinati requisiti, anche ai cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo. Detta disposizione, secondo il Tribunale, non poteva essere ritenuta ostativa al riconoscimento, ai lungo-soggiornanti, del diritto all’assegno ex art. 65 della L. 448/98 anche nei periodi antecedenti all’entrata in vigore della L. 97/2013 (1.7.2013), atteso che il diritto sussisteva in capo ai soggetti in questione già antecedentemente all’emanazione della legge di recepimento della direttiva.