Anche i raccoglitori occasionali di tartufi possono usare il codice tributo 1040
A cura della redazione

L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 123/E del 28 dicembre 2016, ha confermato che è possibile l’utilizzo del codice tributo “1040” per il versamento, tramite il modello F24, della ritenuta sui compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi, di cui all’art. 25 quater del D.P.R. n. 600/1973 (come modificato dalla L. n. 122/2016).
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza della colonna “importi a debito versati”, con l’indicazione nei campi “rateazione/regione/prov./mese rif.” e “anno di riferimento” del mese e dell’anno d’imposta per cui si effettua il versamento, nei formati, rispettivamente, “00MM” e “AAAA”.
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