Con il decreto interministeriale n. 1600075 del 09.09.2016 sono stati assegnati, per il finanziamento delle residue competenze relative all’anno 2016, 162.828.217 euro alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto.

In ogni caso, gli effetti dei trattamenti non possono prodursi oltre la data del 31.12.2016.

Nello stesso decreto è previsto che, per le finalità di cui al comma 304 dell’articolo 1 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015, ultimo periodo, le Regioni possono disporre la concessione dei trattamenti di integrazione salariale e di mobilità, anche in deroga ai criteri di cui all’art. 2 e 3 del decreto del Ministro del Lavoro di concerto con il Ministro dell’Economia n. 83473 del 01.08.2014, nella misura del 5 per cento delle risorse ad esse attribuite.