L’Inps, con il messaggio n. 3249 del 4 agosto 2017, ha fornito indicazioni in merito alle modalità di presentazione della domanda relativa alla pensione di inabilità per soggetti affetti da malattie, di origine professionale, derivanti da esposizioni all’amianto.

L’istituto ha ricordato innanzitutto che la pensione spetta ai lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme esclusive e sostitutive della medesima, affetti da:

  • mesotelioma pleurico (c45.0), mesotelioma pericardico (c45.2), mesotelioma peritoneale (c45.1), mesotelioma della tunica vaginale del testicolo (c45.7), carcinoma polmonare (c34) ed asbestosi (j61);
  • riconosciute di origine professionale ovvero come causa di servizio con apposita certificazione rilasciata dall’INAIL o da altre amministrazioni competenti secondo la normativa vigente;
  • in possesso del requisito di 5 anni di contribuzione versata o accreditata.

Per il corrente anno, le domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio devono essere presentate entro e non oltre il 16 settembre 2017, in modalità telematica attraverso i consueti canali. A tal fine ci so può rivolgere anche a un patronato.