L’INPS, con la circolare n. 36 del 3 aprile 2023, ha fornito indicazioni in ordine all’ambito di applicazione del dettato normativo di cui al D.L. 186/2022 (L. 9/2023) che, a causa degli eventi alluvionali e franosi che hanno interessato i territori i comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno dell’isola di Ischia il giorno 26.11.2022, ha disposto la sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi in scadenza nel periodo dal 26 novembre 2022 al 30 giugno 2023.

Allo scopo, appare utile rammentare che destinatari della sospensione in esame sono i soggetti rientranti nelle seguenti categorie:

·         i datori di lavoro privati (compresi i datori di lavoro domestico e le aziende con natura giuridica privata con dipendenti iscritti alla Gestione pubblica);

·         i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, agricoli);

·         i committenti e i liberi professionisti obbligati all’iscrizione alla Gestione separata.

La sospensione è applicabile, unicamente, agli oneri contributivi riferiti alle attività svolte nel territorio dei comuni di Casamicciola Terme e di Lacco Ameno.

I datori di lavoro privati con dipendenti e i committenti possono usufruire della misura di cui alla predetta norma soltanto in relazione ai lavoratori che operino nelle sedi ubicate nel territorio in trattazione. Si sottolinea, altresì, che la sospensione in commento riguarda – nelle eventuali situazioni di datori di lavoro autorizzati all’accentramento degli adempimenti contributivi – esclusivamente i contributi riferiti alle unità produttive, cantieri e/o filiali ubicati nel medesimo territorio.

Per poter usufruire della sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi, i soggetti interessati dovranno produrre apposita domanda, alla Struttura INPS territorialmente competente, utilizzando a tale fine il modello “SC100” reperibile nella sezione “Moduli” del portale www.inps.it.

Potrà essere presentata un’unica domanda anche qualora la stessa, in presenza dei rispettivi requisiti, interessi diverse Gestioni previdenziali dell’INPS.

L’Istituto verificherà la sussistenza dei requisiti, recuperando gli eventuali contributi indebitamente sospesi con l’applicazione dell’ordinario regime sanzionatorio.