L’INPS, con la circolare n. 62 del 14 aprile 2021, ha illustrato le modifiche apportate dall’art. 8, co. 5, del D.L. n. 41/2021 (cd Decreto Sostegni), alle modalità di trasmissione dei dati necessari al calcolo e alla liquidazione diretta delle integrazioni salariali da parte dell’INPS o al saldo delle anticipazioni delle stesse, nonché all’accredito della relativa contribuzione figurativa, da effettuarsi con il nuovo flusso telematico denominato “UniEmens-Cig”, per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa decorrenti dal 1° aprile 2021.

Il nuovo flusso “UniEmens-Cig” riguarda anche l’invio dei dati che consentono all’Istituto di effettuare il pagamento a saldo dei trattamenti di integrazione salariale COVID-19 per cui i datori di lavoro hanno richiesto il pagamento diretto con anticipo del 40%.

Restano esclusi dall’ambito di applicazione della norma i trattamenti di integrazione salariale del settore agricolo, per i quali rimangono in vigore le modalità di trasmissione dei dati tramite il modello “SR43” semplificato.

Quanto ai termini di trasmissione del nuovo flusso, rimane confermato che, in caso di pagamento diretto, il datore di lavoro è tenuto a inviare all'INPS i dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi entro la fine del mese successivo a quello in cui è collocato il periodo di integrazione salariale ovvero entro il termine di trenta giorni dalla notifica del provvedimento di autorizzazione, se più favorevole al datore di lavoro. Trascorsi inutilmente tali termini, il pagamento della prestazione e gli oneri a essa connessi rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.

È prevista una prima fase di durata semestrale in cui l’invio dei dati potrà essere effettuato o con il nuovo flusso telematico “UniEmens-Cig” o con il modello “SR41”. La scelta è determinata dal datore di lavoro in fase di invio del primo flusso di pagamento relativo a periodi decorrenti da “aprile 2021”. Di conseguenza, tutte le richieste di pagamento successive alla prima e riferite allo stesso Ticket dovranno essere inviate con la medesima modalità utilizzata per il primo invio. A regime, la trasmissione dei dati utili al pagamento diretto e all’accredito dei contributi figurativi connessi ai trattamenti COVID-19 avverrà esclusivamente con il flusso “UniEmens-Cig”.

Sarà consentito, fin da subito, utilizzare il nuovo flusso “UniEmens-Cig” anche per inviare i dati dei pagamenti diretti riferiti a periodi di integrazione salariale richiesti con causali ordinarie.

La circolare evidenzia che il Ticket richiesto per la gestione dei pagamenti diretti tramite il nuovo flusso sarà un Ticket tipizzato per tali pagamenti, per cui in fase di richiesta del Ticket, nei casi di pagamento diretto va selezionata la relativa voce, indicante la corretta tipologia di pagamento diretto. Il Ticket tipizzato richiesto per il pagamento diretto potrà essere dichiarato unicamente nei flussi “UniEmens-Cig”. Se nel mese sono presenti periodi (giorni) riferiti a eventi (Ticket) diversi, tale circostanza troverà riscontro sul calendario della denuncia “UniEmens-Cig” (unica per quel mese) dove su ciascun giorno verrà indicato l’evento con il relativo Ticket (elemento <IdentEventoCIG>), così come già avviene per la CIG a conguaglio.

Si segnalano le seguenti istruzioni di particolare rilevanza:

  • Per gli eventi di tipo CIG-Fondi a pagamento diretto le relative coperture settimanali e giornaliere dovranno essere comunicate esclusivamente tramite il nuovo flusso “UniEmens-Cig” e non tramite l’UniEmens ordinario.
  • Per i flussi “UniEmens-Cig” non è ammessa per la Settimana/Giorno la copertura di tipo “X”.
  • L’elemento <ImpANF> potrà essere valorizzato solo se il <TipoCopertura> di tutte le settimane/giorni inviate con il flusso è di tipo 1 (settimane “totalmente NON retribuite”).
  • Laddove sia necessaria, per una stessa competenza, la presentazione sia di un flusso “UniEmens-Cig” che di un flusso UniEmens ordinario, rimangono comunque immutate le regole di compilazione di quest’ultimo.
  • La mancata compilazione dell’elemento <IBAN> comporterà che il pagamento verrà effettuato con bonifico domiciliato presso Poste Italiane (non sarà possibile effettuare bonifici domiciliati per importi superiori ai 1.000 euro).
  • Il campo <DetrazLavDip>, che può essere dichiarato per ogni Ticket presente nel flusso, può assumere solo i valori S o N. Se valorizzato con S, l’informazione dei giorni di detrazione viene desunta con riferimento a ciascun Ticket presente nel flusso, a partire dal numero di giornate dichiarate con lo stesso Ticket.
  • La trasmissione di un flusso successivo, avente un ID trasmissione superiore, a parità di chiave, sostituisce il flusso precedente. Sarà possibile variare la denuncia in ogni suo elemento fintanto che la stessa non sia stata trasmessa alle procedure di gestione del pagamento. Se già trasmessa, sarà necessario attendere l’esito della lavorazione prima di poter processare un nuovo flusso di variazione. Tale flusso resterà, dunque, nella coda dei pagamenti per una gestione successiva.
  • Se il datore deve eliminare un nominativo di un lavoratore già trasmesso, può inviare un flusso successivo con il nominativo da eliminare. Dovrà essere valorizzato l’attributo “Elimina” di <DenunciaIndividuale> con il valore “S” e gli elementi che costituiscono la chiave del lavoratore.
  • Nel caso in cui sia già intervenuta la liquidazione della prestazione, potranno essere accolti solo i flussi che presentino variazioni in aumento, anche contestuali, dei seguenti elementi: <NumOreEvento/>; <ImpANF/>; <RetribTeorica/>.