Al via la posta elettronica certificata per i consulenti del lavoro
A cura della redazione

Il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, sul proprio sito internet, ha reso noto che è disponibile a favore di tutti i professionisti iscritti nei propri Consigli provinciali, la firma digitale in formato tessera per la gestione delle pratiche telematiche con tutti gli istituti ed enti della pubblica amministrazione (tra i quali l'INPS e l'INAIL), associata alla posta elettronica certificata così come previsto dall'art. 16 del DL. 185/2008 che l'ha resa obbligatoria.
In particolare si ricorda che la posta elettronica certificata è un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione. La PEC serve a:
- inviare e-mail con valore legale
- attestare il momento di invio e di consegna del messaggio
- attestare il contenuto del messaggio inviato
- identificare in maniera sicura il mittente
- garantire l'integrità e la confidenzialità del messaggio inviato
La PEC avrà in seguente indirizzo: dominio@consulentidellavoropec.it
Invece per quanto riguarda la firma digitale, i consulenti del lavoro che intendono ottenerla devono compilare e consegnare al Consiglio provinciale di appartenenza la richiesta di registrazione e certificazione, la dichiarazione sostitutiva della certificazione di residenza, la fotocopia di un documento di identità in corso di validità e una foto formato tessera. Il Consiglio provinciale dopo aver raccolto i documenti, inoltra la richiesta alla Fondazione Studi del Consiglio nazionale, allegando la regolare iscrizione all'Albo provinciale del richiedente. In seguito verrà rilasciato il Documenti Unico di Iscrizione (c.d. DUI) in formato tessera che conterrà la firma digitale, ha la durata di 3 anni ed è rinnovabile alla scadenza. La card contiene tutti i dati necessari per costituire un documento di riconoscimento personale al pari della carta d'identità, contiene la firma digitale dell'iscritto, contiene il certificato di ruolo e potrà essere utilizzata per la rilevazione delle presenze nell'ambito dei convegni organizzati dai Consigli provinciali e validi per la formazione continua obbligatoria.
Infine si ricorda che il certificato di ruolo è l'attestazione in formato digitale del possesso da parte del soggetto titolare della smart card di una qualifica professionale (es consulente del lavoro, dottore commercialista, ecc.).
Riproduzione riservata ©