E' stata approvata dal Parlamento la legge di conversione del DL sul c.d. spacchettamento che rivede l'organigramma dei Ministeri. Tra le novità di maggior interesse si segnala che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali si è diviso in tre: Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, Il Ministero della solidarietà sociale e il Ministero delle politiche per la famiglia. Il Ministero dei beni e attività culturali si divide formando il Ministero dei beni e delle attività culturali e il Ministero delle politiche giovanili e attività sportive. Si fondono invece nel Ministero dei rapporti con il Parlamento e riforme istituzionali i due Ministeri precedenti delle riforme istituzionali e devoluzione e quello dei rapporti con il Parlamento. Infine il Ministero delle attività produttive viene svuotato delle competenze in precedenza posseduto: diventa Ministero per lo sviluppo economico. Le competenze sul commercio estero vanno al Ministero del commercio internazionale e quelle sul turismo vanno al Ministero dei beni culturali.