L'INPS, con il messaggio 16/04/2009 n.8442, ha sciolto la riserva prevista con la circolare 1/2009 e ha reso noto che anche le pensioni di vecchiaia calcolate con il sistema contributivo possono essere cumulate totalmente con i redditi da lavoro, sia dipendente sia autonomo.
L'intervento dell'INPS nasce dalle novità introdotte dalla Legge 133/2008 di conversione del DL sulla manovra d'estate che ha previsto che da gennaio 2009 sono interamente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente le pensioni di vecchiaia anticipate, liquidate interamente con il sistema contributivo, a favore di soggetti con un'anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni.
Rientrano nel cumulo anche le pensioni liquidate ai soggetti con età pari o superiore a 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne.
Rimangono invece esclusi dalla possibilità di cumulo:
- I lavoratori che trasformano il rapporto di lavoro da tempo pieno a part time;
- I trattamenti provvisori liquidati ai lavoratori socialmente utili;
- I titolari di assegni straordinari per il sostegno del reddito.
Pertanto i pensionati riceveranno gli arretrati per le trattenute effettuate dal mese di gennaio ad aprile 2009, mentre da maggio potranno fruire della pensione senza nessuna trattenuta.