Sulla G.U. n. 296/2022 è stato pubblicato il Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali 21/10/2022 che, attuando l’art. 1, c. 869 della Legge 234/2021, disciplina i limiti, i criteri e le modalità per la concessione e l’erogazione dei contributi alle imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria che assumono con contratto di apprendistato giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Più precisamente possono beneficiare delle agevolazioni predette le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

-          Operanti nella ristorazione con somministrazione (codice Ateco 56.10.11);

-          Operanti nelle gelaterie e pasticcerie (codici Ateco 56.10.30) o nella produzione di pasticceria fresca (codici Ateco 10.71.20);

-          Sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione e non sono sottoposte a procedura concorsuale;

-          Non sono in situazione di difficoltà;

-          Sono iscritte a INPS o INAIL e sono in posizione regolare (come da DURC);

-          Sono in regola con gli adempimenti fiscali;

-          Hanno restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca fi agevolazioni;

-          Non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuali quali illegali o incompatibili con la regolamentazione comunitaria.

Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda per l’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

I giovani diplomati non devono aver compiuto, alla data della sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età.

Il contributo non può essere superiore al 70% delle spese totali ammissibili e comunque entro euro 30.000 per singola impresa.

Spetta ad un decreto ministeriale definire termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione.

Le imprese possono presentare una sola domanda di agevolazione a cui deve essere allegato il piano di formazione degli apprendisti.

I contributi sono concessi in ordine cronologico di presentazione delle domande.