Al tutore e amministratore di sostegno non spettano i permessi per assistenza disabile
A cura della redazione

Il Dipartimento della funzione pubblica, con la nota 23/10/2009 n.44700, rispondendo ad un quesito ha precisato che il tutore legale e l'amministratore di sostegno di persone dichiarate non autonome, anziane o disabili, non rientrano tra i dipendenti individuati dalla legge n.104 /92 che possono fruire dei 3 giorni di permesso retribuito al mese previsti dall'art. 33 comma 3 della stessa legge.
L'esclusione trova fondamento nella legge 104/1992 che indica espressamente i soggetti legittimati a fruire dei permessi retribuiti per assistere i familiari con handicap in condizione di gravità e tra queste figure non compaiono il tutore legale e l'amministratore di sostegno.
Infine la nota del Dipartimento della funzione pubblica ricorda che sull'argomento in modo conforme era intervenuto anche il Ministero del Lavoro con la risposta all'interpello n.41 del 15/05/2009 secondo cui i permessi spettano solo ai genitori affidatari di persone con handicap in situazione di gravità e non anche ai tutori o amministratori di sostegno delle medesime persone, in quanto la normativa non può essere oggetto di estensione e va interpretata in maniera restrittiva.
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