L'INPS, con la circolare 14/04/2009 n.57, fornisce ulteriori precisazioni e istruzioni operative in merito al riconoscimento del trattamento di integrazione salariale agli operai agricoli a tempo determinato che sono stati per almeno 5 giornate (così come risulta dalle iscrizioni negli elenchi anagrafici) alle dipendenze di aziende agricole ubicate in una delle aree dichiarate colpite da avversità atmosferiche eccezionali.
Più precisamente l'argomento era già stato trattato in passato dall'INPS con la circolare 102/2008 che aveva precisato che le aziende interessate sono quelle beneficiarie degli interventi di cui al DLgs 102/2004 e ricadenti in un'area calamitata delimitata con provvedimento regionale ai sensi dell'art. 1, comma 1079 del DLgs 296/2006, dove la calamità naturale è stata generata da avversità atmosferiche ricomprese nel Piano assicurativo agricolo.
Il beneficio consiste nel riconoscere, ai fini previdenziali e assistenziali e in aggiunta alle giornate di lavoro prestate, un numero di giornate necessarie al raggiungimento di quelle lavorative effettivamente svolte alle dipendenze dei medesimi datori di lavoro nell'anno precedente a quello di fruizione dei benefici ex DLgs 102/2004.
L'INPS ricorda che le aziende agricole, alle cui dipendenze hanno prestato attività lavorativa i dipendenti nel 2008, devono trasmettere entro il 30 aprile 2009 per via telematica le dichiarazioni di calamità attraverso il sito www.inps.it , sezione "servizi Online" con la dicitura "dichiarazione di calamità aziende agricole" accessibile con le consuete modalità previste per l'invio telematico del Dmag-Unico.