Il Ministero delle politiche agricole, con la circolare n. 67340 dell’8 ottobre 2015, ha illustrato le modalità di presentazione delle domande per l’attribuzione del credito d’imposta per incentivazione nuove reti di imprese ovvero lo svolgimento di nuove attività da parte di reti di imprese già esistenti (art. 4, comma 1 DM 272/2015).
Innanzi tutto, si ricorda che le spese ammissibili per nuovi investimenti, compresi in un programma comune di rete, per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera, sono relative a:
a) costi per attività di consulenza e assistenza tecnico-specialistica prestate da soggetti esterni all’aggregazione in rete, per la costituzione della rete, per la redazione del programma di rete e sviluppo del progetto;
b) costi in attivi materiali per la costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili e per l’acquisto di materiali e attrezzature;
c) costi per tecnologie e strumentazioni hardware e software funzionali al progetto di aggregazione in rete;
d) costi di ricerca e sperimentazione;
e) costi per l’acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore e marchi commerciali;
f) costi per la formazione dei titolari d’azienda e del personale dipendente impiegato nelle attività di progetto;
g) costi per la promozione sul territorio nazionale e sui mercati internazionali dei prodotti della filiera;
h) costi per la comunicazione e la pubblicità riferiti alle attività della rete.
L’istanza di concessione delle agevolazioni dovrà essere presentata, dalle imprese partecipanti al contratto di rete, per il tramite dell’impresa capofila, alla Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica – Ufficio Politiche di filiera (PQAI III), dal 20 al 28 febbraio 2016.
In particolare, l’istanza, debitamente compilata, deve essere redatta utilizzando la modulistica di seguito indicata:
•    Modulo di domanda di attribuzione del credito di imposta (Allegato 1A);
•    Attestazione delle spese sostenute per l’attribuzione del credito di imposta (Allegato 2A);
•    Dichiarazione relativa alla fruizione di agevolazioni in regime «de minimis» (Allegato 3A);
•    Dichiarazione relativa al cumulo con altri aiuti di stato (Allegato 4A).