L’INPS, con il messaggio n. 595 del 17 febbraio 2025, interviene nuovamente sulle novità introdotte dalla Legge 207/2024 in materia di Assegno di Inclusione (ADI) e Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), già illustrate con il messaggio n.148/2025, per rendere noto che è stata aggiornata la modulistica volta ad ottenere le due misure economiche.

Come si ricorderà la Legge di bilancio 2025 ha aumentato a 10.140 euro la soglia relativa al reddito familiare nei casi in cui il nucleo familiare risieda in un’abitazione in locazione, secondo quanto risulta dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) resa ai fini dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).

Quindi, per verificare se sussiste il diritto e per determinare l’importo della prestazione economica, la procedura dell’ADI accerta che il nucleo familiare residente in un’abitazione in locazione abbia un reddito familiare inferiore alla soglia di 10.140 euro, da moltiplicare per la scala di equivalenza, per poi determinare la quota riferita al supporto economico e alla quota di integrazione per il pagamento del canone di locazione.

La Legge di Bilancio 2025 è intervenuta anche sulla proroga della durata massima del SFL.

In particolare, il legislatore ha previsto che il limite temporale di erogazione dell'indennità di partecipazione è prorogabile per una durata massima di ulteriori dodici mesi, previo aggiornamento del patto di servizio personalizzato, qualora alla scadenza dei primi dodici mesi di fruizione risulti la partecipazione del beneficiario a un corso di formazione.

Sul punto, l’INPS precisa che la proroga del limite temporale del SFL trova applicazione, a partire dal 1° gennaio 2025, ai soli percettori del SFL che abbiano la misura in corso di fruizione e che alla scadenza dei dodici mesi risultino frequentare un corso di formazione non ancora terminato.

Restano quindi esclusi coloro che hanno terminato la fruizione delle dodici mensilità del beneficio nel corso del 2024 e coloro che, dal 2025, risultino avere in corso delle iniziative di politica attiva, compresi i tirocini, diverse dalla frequenza di un corso di formazione.

Il Messaggio n.595/2025 ricorda, infine che, se l’informazione sull’aggiornamento del Patto di servizio personalizzato non viene rilevata dalla piattaforma SIISL entro l’ultima delle dodici mensilità di fruizione del beneficio, la domanda viene posta nello stato “sospesa”. Trascorsi novanta giorni dalla sospensione, in assenza dell’informazione sull’aggiornamento del Patto di servizio personalizzato, la domanda viene posta nello stato “terminata”.