Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto 15 giugno 2022 da parte del Ministero della Transizione Ecologica (Mite) - Misure per incentivare l'introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), dei sistemi certificati di gestione ambientale disciplinati dal regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009

Cosa tratta?

Con il decreto 15 giugno 2022, il Mite, ha fissato le misure necessarie per incentivare l’introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), dei sistemi certificati di gestione ambientale (EMAS = Eco-Management and Audit Scheme) disciplinati dal regolamento (CE) n. 1221/2009.

I contributi sono rivolti alle imprese che effettuano operazioni di trattamento di RAEE autorizzate ai sensi dell’art. 208 o dell’art. 213 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

I contributi economici rientrano nel limite massimo di euro 500.000,00 annui, che può arrivare fino ad un massimo di 15mila euro per impresa beneficiaria, i soggetti istanti devono presentare al Mite apposita domanda. Alla data di presentazione della domanda, le imprese devono possedere i seguenti requisiti:

  • regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
  • iscritte all’assicurazione generale obbligatoria o alle forme esclusive e sostitutive della medesima oppure alla gestione separata;
  • non destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’art. 9, comma 2, del Decreto 231/2001 decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, e non devono sussistere nei loro confronti le cause di divieto, di decadenza o di sospensione;
  • non trovarsi in stato di liquidazione o soggette a una procedura concorsuale con finalità liquidatoria.

Le imprese che hanno già ottenuto la certificazione Emas o hanno concluso il procedimento per l’ottenimento della registrazione Emas al momento di presentazione dell’istanza sono escluse dalle agevolazioni.

Quando entra in vigore?

Il decreto è stato pubblicato il 3 agosto 2022.

Indicazioni operative

Presentare domanda al Mite esclusivamente tramite procedura informatica, nel rispetto di termini e modalità che saranno definiti con successivo decreto direttoriale dello stesso Dicastero.

Le imprese hanno l’obbligo di mettersi a disposizione delle richieste del Ministero in fase di verifica della domanda e di successivo controllo a campione.