Totale          11.560   

 

L'agevolazione sarà interamente fruibile perché inferiore al massimale di intensità di aiuto prevista per la Regione Puglia.

 

La deduzione decade  (per tutti i lavoratori agevolati) se nei periodi d'imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2004 il numero dei lavoratori dipendenti (tutti, non solo quelli con contratto a tempo indeterminato) risulti inferiore o pari rispetto al numero degli stessi lavoratori mediamente occupati in tale periodo d'imposta.

La predetta decadenza non pregiudica però l'applicazione del beneficio per i successivi neo assunti a tempo indeterminato in soprannumero.

 

Applicazione pratica della decadenza dal beneficio (esemplificazione)

 

 

Periodo d'imposta

Media annua lavorativa a tempo indeterminato

Lavoratori a tempo indeterminato al 31/12

Differenza

Media annua forza complessivo

Forza complessiva al 31/12

Differenza

Decadenza

2004

26,3

 

 

28,2

 

 

 

2005

26,5

27

+ 0,7

 

28,5

+ 0,3

NO (*)

2006

26,7

26,8

+ 0,3

 

28,00

- 0,2

SI (**)

2007

 

28

+ 1,3

 

28,7

+ 0,5

NO (***)

(*) Si applicano i benefici della deduzione per i lavoratori assunti a tempo indeterminato agevolabili

(**) Interviene la decadenza del beneficio per gli assunti agevolabili nel 2005 e 2006

(***) Si applica il beneficio (fino al 2008) per i lavoratori assunti a tempo indeterminato agevolabili  nel 2007

 

 

Altre agevolazioni - Si ricorda, infine, che la vigente normativa in materia di base imponibile IRAP prevede una serie di esclusioni (applicabili autonomamente) a prescindere dalla condizione di nuovo assunto in soprannumero.

Per esempio, si considerano componenti deducibili: le somme erogate ai dipendenti e collaboratori a titolo di rimborso spese sostenute per l'adempimento delle mansioni lavorative nei limiti della deducibilità IRPEF; i premi INAIL; il costo degli apprendisti, dei CFL e dei contratti di inserimento; i costi per la formazione professionale; l'indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia; le spese relative ai disabili; i costi per il personale addetto alla ricerca e sviluppo; il costo dei ricercatori residenti all'estero che acquisiscono lo status di "fiscalmente residenti in Italia"; indennità di trasferta e rimborsi spese corrisposti a soggetti che svolgono attività sportiva dilettantistica; indennità di trasferta prevista contrattualmente, imprese di autotrasporto merci, per la parte che non concorre a formare reddito del dipendente; deduzione di ? 2.000 per ciascun lavoratore dipendente impiegato nel periodo d'imposta (massimo 5 dipendenti) per i soggetti con componenti positivi che concorrono a formare il valore della produzione, nel periodo d'imposta, pari a ? 400.000.

Conseguentemente, l'applicazione della  la deduzione per i nuovi assunti, secondo le regole sopra esposte, si ritiene debba tenere conto, ove risultasse più favorevole, delle agevolazioni, per esempio:

-         lavoratore disabile nuovo assunto al nord a tempo indeterminato: la deduzione integrale (senza limiti) è applicabile a prescindere dal realizzarsi delle condizioni che regolano la deduzione per l'incremento occupazionale oggetto del presente intervento;

-         premi dovuti all'INAIL: sono sempre componenti deducibili, conseguentemente si ritiene che le regole per l'applicazione della deduzione per incremento occupazionale debbano essere applicate sul costo del lavoratore interessato al netto dei premi INAIL (che sono sempre totalmente  deducibili).