Il Consiglio dei Ministri n. 69 del 12/11/2009 ha approvato una serie di provvedimenti tra i quali il decreto legge che riduce dal 99% al 79% la misura dell'acconto IRPEF.
E' bene precisare che il beneficio è temporaneo poiché il prossimo anno in sede di versamento del saldo a giungo/luglio il contribuente dovrà versare anche la parte (20%) differita.
L'agevolazione trova applicazione nei confronti delle piccole e medie imprese, delle ditte individuali, delle società di persone e liberi professionisti che versano l'IRPEF, quindi gli artigiani, i commercianti ed i professionisti, oltre ai lavoratori dipendenti percettori di altri redditi che presentano il mod. 730 o l'Unico e quelli che dichiarano redditi assimilati a quelli del lavoro dipendente.
Quindi rimangono esclusi i lavoratori dipendenti che subiscono la trattenuta alla fonte in busta paga e non dichiarano altri redditi (così come le imprese di capitale che nel 2008 avevano usufruito del taglio del 3% dell'acconto IRES e IRAP).