Accompagnamento a pensione finanziate e cofinanziate dai datori di lavoro: i chiarimenti INPS
A cura della redazione
Oggetto: Con il messaggio 2504 del 04/07/2024 l'INPS aggiorna le istruzioni relative alla gestione dei conguagli nel "Portale Prestazioni esodo" per le prestazioni pensionistiche finanziate dai datori di lavoro, regolamentando il finanziamento degli assegni straordinari e delle indennità di espansione.
Premessa: Si fa riferimento ai messaggi precedenti (3267 del 2017 e 48 del 2021) che illustrano la riduzione del finanziamento per gli assegni straordinari e le indennità di espansione, stabilendo le modalità di calcolo e verifica degli importi spettanti.
Nuove funzionalità del Portale Prestazioni esodo: Il portale è stato aggiornato per gestire le richieste e i rimborsi relativi ai conguagli, che possono essere a debito o a credito per i datori di lavoro. Le nuove funzionalità permettono un controllo più preciso delle somme spettanti ai lavoratori.
Gestione dei conguagli per assegni straordinari:
- La riduzione del contributo a carico dei datori di lavoro per gli assegni straordinari è calcolata in base alle norme vigenti e tiene conto della NASpI teoricamente spettante al lavoratore.
- I conguagli sono determinati confrontando l'importo massimo della riduzione applicata mensilmente con quello teorico basato sulla NASpI.
- Le eventuali riduzioni non applicate durante l'erogazione delle prestazioni straordinarie sono incluse nel calcolo del conguaglio.
Gestione dei conguagli per indennità di espansione:
- I datori di lavoro possono riconoscere un'indennità mensile ai lavoratori vicini alla pensione, ridotta di un importo equivalente alla NASpI.
- Il "Portale Prestazioni esodo" gestisce il piano di riduzione della NASpI sia per i piani di esodo garantiti con fideiussione sia per quelli con pagamento in unica soluzione.
- Il conguaglio è calcolato in base all'importo definitivo della NASpI spettante al lavoratore.
Conclusione: Il conguaglio è reso esigibile nel portale dal mese successivo alla pubblicazione. I datori di lavoro ricevono notifiche tramite PEC e possono verificare i dettagli nel portale. Eventuali importi a credito o debito sono gestiti secondo le modalità specificate.
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