A maggio prende il via la Banca dati del collocamento mirato
A cura della redazione
Sulla G. U. n. 45/2022 è stato pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 29 dicembre 2021 che definisce i dati da trasmettere e le modalità attuative della Banca dati istituita per razionalizzare la raccolta sistematica dei dati disponibili sul collocamento mirato, semplificare gli adempimenti, rafforzare il controllo e migliorare il monitoraggio e la valutazione degli interventi. La Banca dati prenderà avvio da maggio 2022.
Tra le informazioni che confluiranno nella Banca dati sono compresi i prospettivi informativi disabili, gli accomodamenti ragionevoli adottati dai datori di lavoro obbligati e gli esoneri autocertificati per i datori che occupano addetti impegnati in lavorazioni che comportano il pagamento di un tasso di premio ai fini INAIL pari o superiore al 60 per mille. In particolare, tali informazioni devono essere trasmesse obbligatoriamente dai datori di lavoro, secondo le modalità indicate dal disciplinare tecnico allegato al provvedimento e che sarà disponibile a seguito di pubblicazione del provvedimento nella sezione pubblicità legale del sito ministeriale.
Ulteriori informazioni, specificamente individuate dalla disposizione in commento, sono messe a disposizione della Banca dati da parte del Ministero del Lavoro o comunicate alla stessa dall’INPS, dall’INAIL, nonché dalle regioni e province autonome.
Le informazioni contenute nella Banca dati sono rese accessibili alle istituzioni coinvolte nel collocamento mirato, ovvero le regioni e province autonome, l’INL, l’ANPAL e il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri. Le informazioni sono inoltre messe a disposizione dei datori pubblici e privati, ma limitatamente ai propri dati, sia quelli da loro stessi conferiti e sopra specificati sia quelli provenienti da altri soggetti che alimentano la Banca dati. Inoltre, possono accedere ai propri dati anche le persone iscritte al collocamento mirato.
Si prevede la possibilità per i datori di avvalersi di alcune informazioni presenti nella Banca dati ai fini dell’aggiornamento del prospetto informativo disabili, nonché la possibilità di accettarle o modificarle, in sede di compilazione del prospetto. Le informazioni in questione sono quelle relative alle comunicazioni obbligatorie concernenti le instaurazioni, le variazioni e le cessazioni dei rapporti di lavoro dei lavoratori interessati; le sospensioni per i datori che ricorrono agli ammortizzatori sociali; gli esoneri autorizzati per le speciali condizioni in cui si svolge l’attività dei datori interessati; le convenzioni per l’inserimento dei disabili.
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