Il Garante privacy, sul proprio sito internet, ha reso noto che nei prossimi giorni sarà disponibile la procedura on line per comunicare il nominativo del Responsabile della protezione dei dati, ai sensi dell'articolo 37, paragrafo 7 del Regolamento UE/2016/679, nel caso in cui il titolare l’abbia nominato. Si coglie l'occasione per ricordare che dovranno designare obbligatoriamente un RPD: le amministrazioni ed enti pubblici, fatta eccezione per le autorità giudiziarie; tutti i soggetti la cui attività principale consiste in trattamenti che, per la loro natura, il loro oggetto o le loro finalità, richiedono il monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala; tutti i soggetti la cui attività principale consiste nel trattamento, su larga scala, di dati sensibili, relativi alla salute o alla vita sessuale, genetici, giudiziari e biometrici. Anche per i casi in cui il regolamento non impone in modo specifico la designazione di un RPD, è comunque possibile una nomina su base volontaria. Un gruppo di imprese o soggetti pubblici possono nominare un unico RPD. La citata disposizione mira a garantire che le autorità di controllo possano contattare il Responsabile della Protezione dei Dati in modo facile e diretto, come chiarito nelle Linee guida sui Responsabili della Protezione dei Dati (RPD) adottate dal Gruppo Articolo 29 (WP 243 rev. 01 - punto 2.6). Per facilitare i soggetti tenuti all'adempimento è intanto disponibile un facsimile in formato .pdf, da non utilizzare per la comunicazione al Garante, che consente di familiarizzare con l'adempimento e verificare, prima di iniziare la compilazione online, quali saranno le informazioni richieste.