Il Ministero del lavoro, sul proprio sito internet, nella sezione dedicata al LUL, ha aggiornato le risposte alle principali domande pervenute in tema di Libro Unico del lavoro, tra le quali si evidenzia che non è tenuto alla registrazione il datore di lavoro italiano che opera all'estero esclusivamente con dipendenti non italiani.
In un'altra risposta il Ministero precisa che nei casi in cui è consentito ottenere una pluralità di autorizzazioni alla numerazione unitaria, ciascun libro unico dovrà garantire al suo interno una propria sequenzialità numerica.
Chiarimenti sono stati forniti anche relativamente alla firma digitale e alla marca temporale che danno certezza al LUL elaborato nella modalità informatizzata. Il Ministero precisa che l'apposizione di entrambe dovrà avvenire contestualmente all'elaborazione del documento obbligatorio e comunque entro il 16 del mese successivo a quello di riferimento.
Per quanto riguarda il distacco, il distaccante deve compilare il LUL relativo ai lavoratori distaccati sia per la parte calendario che per la parte retribuzioni esattamente come per il personale non distaccato. Resta in ogni caso fermo l'obbligo per il distaccata rio di iscrivere sul proprio LUL i lavoratori distaccati presso di sé con riguardo ai soli dati anagrafici identificativi del lavoratore e del datore di lavoro distaccante.